È un legame viscerale e profondissimo, quello tra Primosic e la sua terra, il Collio, crocevia di tradizioni, culture, popoli e storia. A Oslavia la famiglia è presente già dall’800 e già in quel tempo si dedicava al commercio del vino. Una zona tra le più vocate e rivoluzionarie d’Italia, con metodi di vinificazione riscoperti e scolpiti nel passato che hanno dato una vita diversa alla Ribolla, tesoro di questa terra, e hanno rilanciato la tecnica della macerazione per i vini bianchi. Il Collio deve molto alla famiglia Primosic: la prima bottiglia del Consorzio è stata prodotta da questa cantina, che conferma il rapporto simbiotico con il suo territorio. Nel 1956 Silvan Primosic prende in mano l’azienda e inizia a scriverne la storia: oggi la quinta generazione è rappresentata da Marko e Boris, che hanno ereditato dal padre la passione e una filosofia che punta a esprimere in ogni singola bottiglia l’identità del Collio e di Oslavia.